L’ipotesi di disputare i Mondiali a 48 squadre prende, via via, sempre più forma. C’è anche l’approvazione del sindacato dei calciatori

La prima edizione dei Mondiali fu disputata nel 1930 e vide protagoniste 13 Nazionali. Dalla successiva fino a quella del 1978 sono state sempre 16 le selezioni ad accedere alla fase a gironi, poi 24 e infine 32. Ma si sta studiando da tempo una nuova formula del massimo torneo intercontinentale per nazionali che dia a molte più compagini la possibilità di prendere parte alla gloriosa rassegna, allargando, appunto, la partecipazione alle 48 migliori squadre nazionali.
RIFORMA MONDIALI: GLI ULTIMI AGGIORNAMENTI – Lo stesso Bobby Barnes, direttore generale del sindacato internazionale dei calciatori, FifPro ne ha parlato all’Ansa, in vista della riunione, prevista per martedì, dell’Esecutivo dell’ente calcistico: «Con questa nuova formula in cantiere, le partite da disputare fino alla finale sarebbero sempre 7 ma si darebbe a molti più calciatori la possibilità di realizzare il loro sogno di prender parte ai Mondiali di calcio. Ne beneficerebbe anche lo sviluppo di questo sport in paesi che non hanno mai riuscito a prendervi parte. Molti calciatori di piccole nazionali avrebbero, dunque, la possibilità di mettersi in mostra su un palcoscenico così importante per poi strappare un buon contratto con i club».