2016
Mondiali 2018: El Salvador dice no alla combine
Gli scandali nel calcio sono all’ordine del giorno, stavolta però a far notizia è il “no” pronunciato dai nazionali di El Salvador a un uomo d’affari del Paese
UNA SCOMMESSA IN CANADA – El Salvador non aveva più possibilità di qualificarsi al Mondiale del 2018, il Canada, avversario del match in questione sì. Secondo quanto si legge su Sportmediaset, Ricardo Padilla avrebbe contattato il bomber della squadra dell’America Centrale per mettere a punto la combine. Salvo poi ricevere un “no” e la denuncia pubblica dell’accaduto in conferenza stampa, con tanto di prova audio della telefonata.
TARIFFARIO – La proposta per perdere la sfida contro il Canada prevedeva 15 dollari per ogni minuto giocato in caso di sconfitta per 1 a 0. Tariffario offerto, quindi, ad ogni calciatore impegnato nel match. L’attaccante Bonilla ha dichiarato inoltre che: «Noi siamo contrari a questa cosa. Vogliamo essere molto trasparenti davanti al nostro pubblico, qualsiasi cosa accada alla Nazionale e vogliamo dissociarci da qualsiasi impressione negativa che questo evento potrà suscitare». Ricordiamo inoltre come El Salvador non sia nuovo a questi scandali: nel 2012 il massimo campionato nazionale era stato immischiato in un giro di corruzione che portò alla squalifica a vita di circa 10 tesserati, alcuni anche nazionali. Magari, stavolta, hanno imparato la lezione.