Calcio Femminile
Mondiale femminile: Smith stellina USA, tsunami Giappone. Bertolini tira un sospiro di sollievo
Mondiale femminile: Smith stellina USA, tsunami Giappone. Bertolini tira un sospiro di sollievo in vista dell’esordio con l’Argentina
Debutto USA al Mondiale femminile nel segno di Sophia Smith, una delle terribili ragazze americane. La doppietta al Vietnam rende innocuo l’errore di Morgan su calcio di rigore (l’ennesimo di queste prime giornate del torneo) e accessoria la rete di Horan per il 3-0 finale che vale il primato momentaneo in classifica nel gruppo E in attesa di Olanda-Portogallo. L’avviso ai naviganti del Pacifico arriva dal Giappone che schianta 5-0 lo Zambia e poi lascia lindo lo spogliatoio, confermandosi una delle squadre più pericolose e educate del torneo. Due reti per Miyazawa, una a testa per Tanaka, Endo e Ueki: le nipponiche quest’anno fanno davvero sul serio. Serve un penalty Georgia Stanway a una deludente Inghilterra per piegare la resistenza di Haiti, mentre Vangsgaard all’ultimo minuto regala alla Danimarca i tre punti contro la Cina.
Venendo all’Italia femminile: oggi la squadra di Bertolini è tornata ad allenarsi dopo un giorno di riposo. La bella notizia è che Arianna Caruso è tornata ad allenarsi in gruppo dopo un paio di giorni tra riposo e differenziato. Ha un problemino di ipertensione al ginocchio che comunque non le dovrebbe impedire di prendere parte alla gara di esordio contro l’Argentina. In caso di forfait – a questo punto difficile – toccherebbe a Dragoni prendere il suo posto.