2017
Monchi prepara la nuova Roma: tutti i nomi reparto per reparto
In attesa di ufficializzare il nuovo allenatore, il ds della Roma comincia ad accendere il mercato
In attesa di ufficializzare Eusebio Di Francesco come nuova allenatore, la Roma prepara le strategie per il mercato. Il ds Monchi è appena tornato dal viaggio a Boston dove, insieme agli altri dirigenti, ha parlato con il presidente Pallotta. Come detto, il nodo più grande resta quello intorno all’allenatore ma una volta risolto quello sono già pronti un paio di colpi. Pallotta ha dettato la linea: è stufo delle continue compravendite e vorrebbe solo 4-5 rinforzi per allungare la rosa, possibilmente giovani. Ma gli acquisti della Roma dipenderanno dalle sue cessioni, non solo per questioni di carattere economico ma anche da un punto di vista tecnico. La partenza di un calciatore di livello andrà sostituita con un altro che non lo faccia rimpiangere.
Per la porta si cerca un secondo di Alisson
Archiviato l’addio di Szczesny, che dopo il ritorno all’Arsenal finirà alla Juventus, anche Skorupski ha chiesto di essere ceduto perchè dopo la buona stagione ad Empoli non accetterebbe un ruolo da secondo. Visto che il nuovo numero 1 è il brasiliano Alisson, la Roma allora punta ad portiere di esperienza che accetti un ruolo da comprimario e nei giorni scorsi si era fatto il nome di Mirante.
Porte girevoli in difesa: se parte Rudiger serve un sostituto
Più complessa appare la situazione in difesa. Dopo che Manolas ha espresso la volontà di restare, con un adeguamento contrattuale intorno ai 2,5 milioni di euro a stagione, l’indiziato numero uno per la partenza è Rudiger. L’Inter è in pole ma Monchi preferirebbe venderlo all’estero, magari al Chelsea. Per sostituirlo i nomi sono tre: Rodrigo Caio del San Paolo, Clement Leglet del Sivigla e Christensen, rientrato al Chelsea dopo un’eccellente stagione al Borussia Mochengladbach. Poi si cerca un terzino, magari da prendere in prestito o con un investimento minino. Occhi puntati su Darmian che il Manchester United non avrebbe problemi a cedere e con il giocatore che ha già espresso gradimento per un rientro in Italia.
Un solo rinforzo a centrocampo
Il reparto che sembra aver meno bisogno di ritocchi. Confermate le presenze di Strootman e De Rossi e in attesa del rinnovo di Nainggolan, l’unica posizione in bilico sembra quella di Paredes. Se lo Zenit presenterà un’offera di 25 milioni di euro potrebbe partire e Monchi ha già sondato il terreno per Obiang del West Ham e Seri del Nizza. Per ora l’unico vero rinforzo dovrebbe essere il rientro alla base di Lorenzo Pellegrini dal Sassuolo, per il quale il Di Francesco stravede.
Attacco: tutto dipende da Salah. Serve anche un vice-Dzeko
Situazione molto più dinamica in attacco. La trattativa con il Liverpool per la cessione di Salah sembra in fase avanzata. Se l’egiziano dovesse partire le attenzioni della Roma potrebbero virare su Berardi del Sassuolo, altro pupillo di Di Francesco. A destra invece dovrebbe essere confermato Perotti, come Dzeko al centro dell’attacco. Tuttavia serve un ricambio per l’attaccante bosniaco e gli occhi sono puntati su un giocatore in grado di ricoprire più ruoli in avanti. Il nome più caldo è quello di Driussi del River Plate che in Argentina già danno in giallorosso ma Monchi segue anche due giovani profili come Dembele del Celtic e e Dimata dello Standard Liegi.