Moggi torna sulla Nazionale: «Ventura fu una scelta esagerata. Tavecchio? Ha sette vite…»

Luciano Moggi è tornato a parlare di Nazionale: da Ventura a Tavecchio, l’opinione dell’ex dirigente della Juve

Dopo il retroscena rivelato su Ventura, Luciano Moggi è tornato a parlare di Nazionale durante un’intervista al programma ‘Nemo’ di Rai 2. L’ex dirigente juventino ha dichiarato: «Mettere Ventura a capo dell’Italia, dove serve un motivatore, è stato esagerato. Lui non era all’altezza per la Nazionale, ho avversato sempre questa scelta. Come spiego lo 0-0 con la Svezia? Penso che Ventura non abbia visto la partita precedente».

Moggi ha poi parlato anche del presidente federale Tavecchio: «E’ in condizioni poco buone, la nostra eliminazione ha fatto notizia a livello di immagine internazionale. Le mancate dimissioni di Ventura? I gesti d’onore restano difficili se c’è di mezzo l’economia. Dimisisioni di Tavecchio? Più difficile, ha sette vite, Malagò l’ho sentito e gli ha consigliato di dimettersi, forse ha fatto finta di non sentire il consgilio. Nessuo dei dirigenti ci ha messo la faccia: è facile parlare tra 1° e 2° tempo, meno quando si perde. Loro hanno dimostrato difficoltà di inserimento nel momento in cui c’era bsogno».