2012
Moggi: “Juventus distratta, ma che carattere!”
JUVENTUS MOGGI – Attraverso il consueto appuntamento con l’editoriale sul quotidiano Libero, Luciano Moggi ha commentato la vittoria ottenuta dalla Juventus contro il Cagliari. Una serata difficile, ma comunque conclusa con i tre punti per i bianconeri, il cui ex direttore generale ha risaltato il carattere e la voglia di rimontare: “Che fatica, per la Juve. Sparita d’un tratto la superiorità fisica e tecnica a centrocampo, inceppata la continuità nell’azione, contro il Cagliari una partita tutta in salita. Ma se il fallo da rigore del vantaggio rossoblu poteva starci, Damato (con la “collaborazione” dei giudici di porta) nega due penalty ai bianconeri che con lo stesso metro andavano fischiati. E se poi Vidal sparacchia quello guadagnato da Giovinco… I cambi di Conte però rimettono la partita in strada: fortuna o (di più) intuizione, Vucinic e Matri rianimano i bianconeri (stranamente distratti, ma complimenti ad Agazzi), così come sono legittime flebili speranze di chi insegue. Dopo la Juve, infatti, ecco le seconde, un campionato nel campionato, in quattro si battono nello spazio di tre punti, con un Roma-Milan da spareggio. Frastornati i giallorossi, caduti malamente in casa del Chievo, mentre il Milan sogna, ma ha quasi paura di farlo. L’Inter guida il quartetto, seguono nell’ordine Lazio, Fiorentina e Napoli, defenestrata di due posti per la penalità. Ha un diavolo per capello, Mazzarri, avvertita come profondamente ingiusta la decisione della Disciplinare (-2 e ciao a Cannavaro e Grava) e la conseguente la mini-crisi. Un impatto durissimo per il mister che non è riuscito a frenare la caduta, in questo c’è anche una sua colpa: è qui che si chiede a un tecnico di evitare che tutta la casa rovini addosso. L’occa sione per la riabilitazione la darebbe il calendario, il Napoli è a Siena, che ha cambiato allenatore (debutta Iachini) e vuole crederci, ma il divario tecnico c’è, pesanti anche le assenze tra i toscani (per squalifica) di Paci, Neto e Vergassola.“