L’ex d. g. juventino contro lo staff della Nazionale e il tecnico del Cagliari

Una scena che non poteva passare inosservata quella del c. t. della Nazionale Antonio Conte che viene ricevuto, in compagnia del team manager azzurro Gabriele Oriali, al campo di allenamento del Cagliari da Zdenek Zeman. Le immagini del nostro network cagliarinews24.com hanno fatto il giro del web ed hanno suscitato, tra le altre, anche la reazione dell’ex direttore generale della Juventus Luciano Moggi che, nemmeno a dirlo, non l’ha presa benissimo ed ha tuonato dalle colonne di Libero oggi.

IL TEATRINO – Così Moggi: «Nelle prime pagine campeggia una foto che ritrae Conte e Oriali in visita al Cagliari, a colloquio con Zeman. Quanto sia stato veritiero e spontaneo questo colloquio difficile dirlo, ma ancora più difficile da pensare. Da una parte Zeman che si trova a dialogare con chi proprio qualche anno prima cosiì aveva alzato la voce: “Uno che ha subito una squalifica così lunga (Conte, ndr) non può allenare” e con un team manager (Oriali) che in passato ha subito una condanna penale per aver falsificato il passaporto di Recoba». Il riferimento è a quando Conte allenava la Juventus ed Oriali era un dirigente dell’Inter.

J’ACCUSE – Moggi rincara la dose: «Un teatrino ovviamente tutto da vedere, una visita dovuta, dove sicuramente l’ovvio sarà stata la caratteristica prevalente del colloquio, trovandosi Conte di fronte all’uomo che ripetutamente lo aveva accusato quando era giocatore e aveva continuato a farlo da allenatore». In questo caso il riferimento è meno recente ancora: a metà degli anni ’90 Zeman aveva accusato la Juventus di fare uso di doping per vincere, tra i giocatori di quella Juve c’era anche Conte, che anzi ne era il capitano.