Dure dichiarazioni dell’ex dirigente della Juventus

Si torna a parlare di Calciopoli e si torna a parlare di Luciano Moggi, anche se in questo caso è il diretto interessato a pronunciare dichiarazioni destinate a far discutere ancora una volta. Nei giorni scorsi il caso è andato in prescrizione e ne sono seguite molte reazioni sia da parte dell’attuale società della Juventus sia dai protagonisti dell’epoca. Come detto, oggi è stata la volta dell’ennesima risposta di Luciano Moggi, che nei giorni scorsi è finito nell’occhio del ciclone per qualche frase un po’ particolare.

FARSA – «Calciopoli è stato un processo politico di cui sono stato vittima per nove anni e mezzo. I giudici hanno dato atto che i campionati e i sorteggi arbitrali erano regolari. Per quanto riguarda i sodali della Juventus l’unico che è rimasto è stato De Sanctis, che in quel campionato arbitrò cinque volte e in quattro occasioni la Juventus perse. Il pm disse che solo noi telefonavamo ai designatori e invece con il tempo è venuto fuori che di telefonate ce ne erano a chili da parte di tutti. E’ stata una farsa» ha detto Moggi a un incontro a Montecatini Terme.