2018

Modric non rientra a Madrid, Suning ha un piano per portarlo all’Inter

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Modric-Inter, continuano la voci: il centrocampista del Real Madrid tarda il ritorno in Spagna, i nerazzurri con Suning studiano una strategia per convincerlo

Tra fraintendimenti e notizie, il nome di Luka Modric accostato all’Inter continua ad avere – almeno per il momento – il suo perché. Il centrocampista croato del Real Madrid doveva ricominciare ieri ad allenarsi nel centro sportivo delle Merengues, a Valdebebas, come annunciato dallo stesso Real. Invece nulla. Modric non si è presentato scatenando nuovamente le illazioni della stampa, poco prima della precisazione dell’ufficio stampa madridista che ha ammesso un’incomprensione tra la società e lo staff del giocatore, a cui in realtà sarebbe stata concessa qualche altra ora di permesso extra per questioni personali. Tutto rientrato? Nemmeno per sogno, perché secondo molti dietro il ritardo di Modric si celerebbe una precisa volontà: quella di rompere col Real per facilitare la trattativa con l’Inter.

Gli spagnoli però non mollano: il presidente Florentino Perez per ora rifiuta di trattare e fino a ieri lo stesso tecnico madrileno Julen Lopetegui aveva chiuso ad una eventuale cessione del croato. I nerazzurri dal canto loro, stando alle cronache italiane di stamane, avrebbero già messo a punto una specifica strategia per portare il giocatore a Milano: ingaggio super (circa 10 milioni di euro netti) per le prossime quattro stagioni all’Inter, più la promessa di un altro super-contratto, a cifre perfino maggiorate, al Jiangsu Suning – l’altra squadra della proprietà nerazzurra – a fine carriera. Insomma: la promessa di guadagni astronomici da qui fino ai quarant’anni magari per il quasi 33enne. Resta solo da convincere il Real che, più di tutto, non vorrebbe privarsi di una pedina ancora molto importante a centrocampo senza prima aver messo in squadra un degno sostituto: quale?


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