2015
Modena, Caliendo: «Non siamo all’oratorio»
Il numero uno modenese contro gli arbitri e… Stefano Beltrame
Non ci sta il patron del Modena Antonio Caliendo: dopo un’altra stagione vissuta in maniera approssimativa, il numero uno dei “Canarini” promette un ritiro (punitivo) per tutti. E proprio per tutti, in effetti, Caliendo ne ha: intervenuto ai microfoni di Modena Radio City, il patron modenese se la prende con gli arbitraggi riservati alla sua squadra, ma anche all’atteggiamento in campo di alcuni giocatori ed in particolare di uno su tutti, Stefano Beltrame…
CONTRO TUTTI – Così Caliendo: «A volte alcuni pensano di dare il massimo, ma non è vero. Noi abbiamo giocato male ma ci annullano sistematicamente un gol a partita e questo non è un alibi comunque. Quest’anno non abbiamo fortuna, per il resto è un’annata un po’ perticolare: chiedo ai tifosi di stare vicino alla squadra, possiamo riportare la barca a riva, una volta fatto poi apriremo i dibattiti». Su Beltrame: «Non mi intrometto nelle scelte tecniche, ma ormai va in campo solo chi è pronto per farlo, non ci serve chi gioca come se fossimo all’oratorio, se no mi metto i pantaloncini e gioco io». Parole sin troppo chiare.