Federico Higuain non basta: occasione sfumata per i Columbus Crew raggiunti al 93′

I New York City proseguono il loro buon momento vincendo in a Washington, in casa dei DC United di Erick Thohir e si portano a sole due lunghezze di distanza dalla vetta occupata ancora dai Montreal Impact che ha visto protagonista oltre al solito Drogba, anche una vecchia conoscenza del calcio italiano, Ignacio Piatti, che per due stagioni militò nel Lecce. Toronto si conferma al secondo posto della Eastern Conference vincendo contro Dallas che registra la terza sconfitta consecutiva dopo l’ottimo avvio di stagione. Pareggio invece per gli Orlando City di Kakà che non riesce più a ritrovare la via della vittoria. I Los Angeles Galaxy vincono e convincono trascinati da uno straordinario Robbie Keane, autore di una doppietta, e si avvicinano sempre di più ai Colorado Rapids, primi in classifica a Ovest. Altro protagonista di giornata è stato Clint Dempsey che ha messo lo zampino nella vittoria dei suoi Seattle Sounders sempre più vicini alla zona playoff.

LA GIORNATA – David Villa riporta alla luce i suoi New York City mettendo ancora una volta lo zampino nella vittoria importantissima per 2 a 0. C’è luce anche dalle parti di L.A., dove i Galaxy vincono per 4 a 2 contro i malcapitati New England Revolution. Incredibile invece quello che è successo a Columbus dove si è potuto assistere ad un grande match tra Crew e Montreal Impact. Dopo che i primi erano stati in vantaggio sul 4-1 grazie alle doppiette di Kei Kamara e di Federico Higuain, fratello maggiore del ben più noto Gonzalo, il rigore messo a segno da Drogba del 4-2 ha stravolto tutto, dando fiducia ai canadesi che sono riusciti ad acciuffare il pareggio finale in extremis.

UNITI – Nati dal rapporto tra un calciatore e un’artista, i fratelli Higuain si possono definire a pieno titolo “figli d’arte”. Insieme condivisero l’esperienza iniziale nelle giovanili del River Plate, poi da lì, nel 2007, le loro strade si divisero, ma sempre in direzione del Vecchio Continente. Gonzalo volò a Madrid, voluto fortemente da Fabio Capello per il suo Real a dispetto della giovane età, e Federico a Istanbul, sponda Besiktas. Nonostante i tre anni di differenza, Gonzalo è sempre stato un passo avanti rispetto al fratello maggiore, ma ciò non ha impedito a quest’ultimo di crearsi una propria carriera, di scrollarsi di dosso la rivalità tipica dei fratelli durante il periodo adolescenziale e di rimanere uniti malgrado la distanza. Pur non riuscendo a imporsi nel calcio europeo, Federico è riuscito comunque a trovare una sua dimensione nella sua Argentina prima e in MLS poi, dove milita dal 2012 tra le fila dei Columbus Crew, diventando fin da subito uno dei migliori trequartisti del torneo.