2018
Mirabelli svela: «Bonucci, Aubameyang, rinnovo Donnarumma: ecco com’è andata»
Le rivelazioni dell’ex direttore sportivo del Milan, Mirabelli, ai microfoni di Sportitalia durante l’intervista di questa sera
Massimiliano Mirabelli, ex direttore sportivo del Milan, è stato protagonista dell’intervista ai microfoni di Sportitalia in cui ha raccontato diversi aneddoti e retroscena relativi alla sua fase lavorativa con la società rossonera: «Se potevo fare di più nella mia stagione al Milan? Credo che una persona debba sempre mirare a fare qualcosa in più e mai accontentarsi, sarebbe poco umile dire che si è fatto tutto bene e al meglio. Chi non fa nulla non fa errori, in questo mondo devi fare meno errori possibili ma in questa situazione alcuni ne abbiamo fatti. Un errore probabilmente è stato confermare Montella, ma visto quanto fatto comunque e meritava di rimanere».
Prosegue Mirabelli, parlando dei vari tecnici e attaccanti trattati: «Se ho parlato con Conte? Abbiamo fatto una chiacchierata. Fassone? Devo ringraziarlo così come tutti quelli con cui ho lavorato. Perché non ho preso Aubameyang? Montella mi disse che la sua prima scelta era Kalinic. Bonucci? Il suo acquisto non può essere considerato un flop e le sue dichiarazioni vanno lette come tentativo di riconquistare i tifosi della Juventus. Lì c’era una situazione un po’ particolare, il Milan ha colto questa opportunità. Gattuso? Sono orgoglioso di questa scelta, io credevo che Rino fosse l’allenatore giusto non solo per il presente ma anche per il futuro. Ha fatto la gavetta e ha dimostrato di essere da Milan. Se andrei alla Roma in futuro? Certo che sì».
Conclude l’ex ds del Milan: «Andre Silva? Sarà tra i tre giocatori che porterà una plusvalenza importante nella storia del Milan, lo sapevamo che era un assegno circolare e faranno una grande plusvalenza. Il mercato è cambiato e oggi bisogna andare a prendere quei calciatori che in futuro possono diventare dei top player. Nel corso del mio operato abbiamo trattato quattro attaccanti, Benzema, Immobile, Belotti ed Aubameyang. Rinnovo Donnarumma? Raiola chiese circa 30-40 milioni di euro per il rinnovo di Donnarumma, alla fine rinnovò senza spendere un euro. Ibrahimovic? Non lo prenderei. E’ stato un grande campione, magari lo è ancora, ma secondo me il Milan ha necessità di creare un nuovo ciclo e non puoi farlo con Ibrahimovic, per via dei motivi anagrafici».