2018
Mirabelli assicura: «Per Cristiano Ronaldo era fatta, mi ha tradito la proprietà»
L’ex d.s. Mirabelli svela nuovi retroscena sul mancato arrivo di Cristiano Ronaldo al Milan: «Era tutto fatto, mi ha fregato la proprietà».
Cristiano Ronaldo al Milan nel 2017: non una semplice suggestione di calciomercato, ma un affare concreto che stava per realizzarsi un anno prima dell’approdo del portoghese alla Juventus. A raccontarlo è ancora una volta l’ex D.s. rossonero Massimiliano Mirabelli, che ai microfoni di “TeleLombardia” ha assicurato che l’affare era praticamente definito, ma saltò per colpa della proprietà cinese. «Ne parlerò stasera per l’ultima volta, – ha premesso l’ex dirigente del Milan – poi non voglio più parlarne. Noi Ronaldo lo avevamo bloccato, c’era la possibilità di prenderlo, è tutto vero. Poi Fassone mi ha detto che i numeri non tornavano e abbiamo dovuto lasciare perdere. Prima mi hanno dato un budget poi un altro, questo è il punto».
«Che vi devo dire di più? – ha proseguito Mirabelli – A me hanno detto che avevamo la possibilità di prenderlo, che i soldi c’erano, poi dal giorno alla notte mi hanno detto il contrario. Con la proprietà di oggi, Ronaldo giocherebbe nel Milan. Sono convinto che Ronaldo avrebbe raggiunto Milano per giocare per la società rossonera».
Secondo Mirabelli, il campione portoghese era attratto dalla possibilità di indossare la maglia rossonera: «Ronaldo a me disse che voleva vincere l’Europa League perché non l’ha mai vinta, – ha rivelato l’ex D.s. – il Milan ha un fascino che non potete capire. Di Ronaldo ne avevo parlato con Mendes molto prima che di André Silva. Lui mi disse che Cristiano al Milan ce lo poteva portare. Avevo detto a Pellegatti che avevo Ronaldo in mano, era tutto pronto, c’eravamo davvero. Lui mi ha tradito quando ha detto che avrei portato una punta che faceva cadere San Siro».
«Poi il giorno dopo mi hanno detto che i soldi che prima c’erano non c’erano più. – ha concluso Mirabelli – Io il mio l’avevo fatto, è mancata la proprietà a sostenermi. Noi volevamo presentarci con Cristiano Ronaldo. Era tutto fatto, avevamo l’accordo con il Real e con il giocatore. La trattativa era praticamente chiusa, ma mi ha fregato la proprietà».
MILAN A CACCIA DI UN CENTRALE: IN RIALZO LE QUOTAZIONI DI CAHILL