2013

Ministro Delrio: «Apriamo un dialogo coi tifosi»

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MINISTRO DELRIO CALCIO ITALIANO – Il calcio italiano non sta vivendo un bel momento, ne ha parlato oggi il Ministro dello Sport Graziano Delrio: «Non solo perché non potrò essere al Mapei Stadium a causa degli impegni sulla legge di stabilità e sul mio progetto di legge sulle province, ma perché il momento che sta vivendo il calcio mi rattrista e mi preoccupa. Ciò che è accaduto domenica all’Arechi è un duo colpo, una sconfitta per tutti noi. Dobbiamo prendere i responsabili, ma questa è una brutta pagina anche per i calciatori. Serve maturità e certe parole dei dirigenti rossoneri mi fanno vergognare. Individuiamo le responsabilità e rimarginiamo la ferita». 

DISAMORARE«Io sono d’accordo all’apertura di un dialogo e di un tavolo con i tifosi. A patto che si rispettino certe regole. Bisogna esaminare tutto, punto per punto. E la base sono gli impianti che devono avere posti numerati per tutti. Lo sport può andare avanti anche senza i tifosi organizzati. Negli stadi non devono e non possono esistere zone franche. Non ci devono essere distinzioni, la legge è uguale per tutti. Dobbiamo ragionare anche sulla Tessera del Tifoso però va detto che la gente si sta disamorando dei grandi eventi sportivi, non si possono impiegare così tanti servizi d’ordine…» le parole di Delrio a La Gazzetta dello Sport.

 

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