Sergej Milinkovic-Savic è salito di livello e la Lazio gongola: possibile l’asta la prossima estate. E poi c’è il Mondiale…

Non passa di moda Sergej Milinkovic-Savic. Anche perché non ci sarebbe motivo per passare oltre: trattasi di uno dei migliori centrocampisti del campionato italiano e la Juventus, si sa, punta sempre al top in ogni settore. Costa parecchio, il gioiellino di Simone Inzaghi. E anche questo è un problema relativo per i campioni d’Italia che hanno già dato ampia dimostrazione di voler investire sul rinnovamento. Il ragazzo ha 22 anni eppure è già una garanzia in serie A, esportando più di ogni altro l’immagine del prototipo del centrocampista moderno: forte fisicamente, tecnico, applicato in copertura e abile nell’inserimento, con tiro da fuori e capacità pure tattica, versatile. Un “tuttocampista” che costa, chiaramente.

OFFERTE E STRATEGIE – Anche perché il presidente Lotito, per sua stessa ammissione, già in estate aveva respinto in maniera perentoria offerte ultra-milionarie provenienti dall’estero. Il patron laziale, con buona probabilità, cavalcherà un’altra ottima stagione del serbo (di passaporto spagnolo) per scatenare una vera e propria asta. Alla Juventus non piacciono granché i rilanci, però c’è da aspettarsi un’offerta concreta e sostanziosa. Come riporta “Tuttosport”, il prezzo di Lotito tra qualche mese per Milinkovic-Savic, anche sulla base di quello che succederà nella stagione in corso, potrà oscillare tra i 70 e gli 80 milioni, cifre da top player del ruolo. Del resto, il giocatore merita tale valutazione, visti i passi avanti che lo stesso talento serbo ha mostrato da quando è arrivato alla Lazio due anni fa dal Genk.