2020
Milik, Vecino, Khedira e Schone: le big di Serie A pensano ai quattro “epurati”
Le big della Serie A pensano ai quattro giocatori più importanti epurati dalle rispettive squadre: Milik, Khedira, Vecino e Schone
Non sono stati inseriti nelle liste (di serie A o coppe), eppure Arek Milik e i suoi fratelli non sono certo rassegnati. Ad esempio anche Samir Khedira o Matias Vecino e Lasse Schöne, alla riapertura del mercato, contano di trovare una nuova sistemazione.
Come ricorda La Gazzetta dello Sport, per l’attaccante polacco ADL chiede sempre 20 milioni e il giocatore vorrebbe 4 milioni di stipendio e una maglia in Champions League. Milik aveva fatto la bocca alle lusinghe della Juve, ma senza Sarri il feeling con i bianconeri è scemato. In Italia, sulla carta, potrebbero aver bisogno di un giocatore con le sue caratteristiche sia l’Inter che il Milan, ma le richieste economiche degli interessati raffreddano le curiosità di natura tecnica. Almeno in questa fase. Allo stesso modo non è mai decolla- to il dialogo di fine settembre con il Tottenham, né il polacco è parso interessato alle offerte arrivare dalla Russia o da campionati ancor più lontani.
Khedira, colonna bianconera degli ultimi anni, non è stato incluso nella rosa di Andrea Pirlo e non ha ancora raggiunto l’accordo per risolvere il contratto in scadenza. Il caso del centrocampista tedesco è scivolato presto nel silenzio, ma la sensazione netta è che il giocatore voglia tener duro. Ma sino a quando? Ora come ora ha uno stipendio da 5,5 milioni netti ed è facile credere che possa trovare estimatori senza particolari difficoltà. Anche in Italia? La Juve preferirebbe di no.
Al Genoa la rottura con Schöne è maturata nel momento in cui l’ex Ajax non ha trovato una sistemazione a lui gradita. Intanto Preziosi aveva trovato più di un sostituto, senza contare l’ascesa improvvisa del giovane Rovella. Così la situazione del nazionale danese è divenuta molto scomoda. E che dire di Valter Birsa? Al Cagliari era arrivato sponsorizzato da Maran, ma nel nuovo corso non ha trovato più posto.
La Rosea ricorda che all’Inter Vecino non è stato inserito in rosa per una ragione plausibile: è infortunato. Il centrocampista uruguaiano sta recuperando, ma è noto a tutti che il feeling con Antonio Conte è da tempo ai minimi termini. Non a caso il Napoli, prima di tuffarsi su Bakayoko, aveva valutato la sua candidatura: Gattuso già in rossonero aveva dato l’ok per il potente Matias. Ora l’opzione azzurra è tramontata, ma è chiaro che Vecino cerca nuove opportunità e l’Inter appare disponibile ad accontentarlo (se possibile).