L’ex esterno rossonero ha parlato in chiave tattica della squadra di Seedorf

MILAN INTERVISTA ZAMBROTTA – E’ stata per anni una bandiera del Milan, ed ora sta vivendo una nuova avventura da calciatore-allenatore nel Chiasso, formazione della seconda serie Svizzera; stiamo parlando di Gianluca Zambrotta. che intervistato da Milan Channel ha commentato la svolta tattica rossonera con il cambio di allenatore da Massimiliano Allegri a Clarence Seedorf: «Il fatto è che giocando con questo modulo si rischia di più, hai più giocatori offensivi e se questi non ti danno una mano dietro l’altra squadra arriva più facilmente nella tua metà campo, quindi credo che sia una questione principalmente di automatismi, che ritrovi con il lavoro durante la settimana».

SCOSSA NECESSARIA – Zambrotta, nel corso dell’intervista, giustifica la scelta della dirigenza rossonera riguardo al cambio di guida tecnica:«Non so se il problema del Milan sia un problema di preparazione, dato che non so che lavoro aveva fatto svolgere Allegri prima dell’arrivo di Clarence però ci voleva chiaramente un cambio di allenatore per dare una scossa e infatti c’è stata». L’ex azzurro, classe 1977 con all’attivo 85 presenze condite da 2 reti in maglia rossonera, con Seedorf ha diviso lo spogliatoio per quattro stagioni ed ha conquistato un campionato di Serie A ed una Champions League.