2020

Milan, Zaccheroni: «Ho visto capitani aver paura di San Siro»

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Alberto Zaccheroni ha parlato della partita di questa sera tra Milan e Lazio, sue ex squadre

Alberto Zaccheroni, ex allenatore di Milan Lazio, ha parlato della sfida di questa sera tra le due squadre in una intervista a La Gazzetta dello Sport.

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LA PAURA DI SAN SIRO- «Ho visto capitani di nazionali aver paura ad entrare a San Siro. Ho allenato tante squadre, ma nessuna maglia pesa come quella del Milan».

STADIO VUOTO OK- «Sì, per me è una certezza: San Siro spaventa. Calhanoglu è finalmente arrivato e a questo punto mi viene da pensare che una delle due opzioni abbiano influito, o entrambe: il cambio di modulo o l’assenza del pubblico. Da dopo il lock down è decisamente un altro giocatore. Sempre presente, sempre incisivo, sempre convinto. Prima aveva delle pause, non sapevi quando ce l’avevi totalmente. Sono curioso di vedere cosa gli succederà quando tornerà il pubblico. Ha grande qualità tecnica, e questa non si discute. Sulla personalità serve la controprova, ma è uno di quei giocatori ai quali direi: “Vai in campo e gioca come sai”. Vedo la sua reazione quando sbaglia qualche giocata, non lo caricherei di troppe responsabilità».

CHI SCEGLIEREBBE- «Sono i due maggior talenti delle loro squadre, Sono diversi ma fanno la differenza allo stesso modo. Oggi Calhanoglu incide di più, cerca maggiormente il
tiro, la porta. Luis Alberto è più rifinitore. Mi sembra un po’ umorale ma ha personalità. Parlo per quello che vedo da fuori. Offre un contributo prezioso a Immobile che sta facendo qualcosa di disumano. Fare gol in A resta più difficile che farlo altrove. Mi permetto di dire che aspetto ancora l’esplosione di Milinkovic: ha tutto per essere la miglior mezzala in circolazione, deve sbloccarsi».

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