Sabatini – Milan, ma c’è un problema

Galliani sponsor principale del d. s. romanista, ma lui stesso è in bilico…

Conferme, solo conferme. Walter Sabatini, ormai al passo di addio con la Roma a fine stagione, potrebbe essere il prossimo direttore sportivo del Milan: se ne era già parlato, se ne parla anche oggi, probabilmente se ne riparlerà anche nelle prossime settimane. C’è chi sostiene, a dire il vero, che alcuni contatti preliminari tra l’attuale d. s. giallorosso e la società rossonera ci siano già stati in questi giorni: Sabatini è il nome che più di tutti piace all’amministratore rossonero Adriano Galliani che, non è un segreto, con lui sarebbe da tempo ormai in ottimi rapporti. Le voci allora prendono il sopravvento, nonostante di fatto almeno fino a fine stagione Sabatini sia legato alla Roma e proprio per la società capitolina starebbe già allestendo il mercato estivo (almeno per ciò che dovrebbe riguardare le eventuali cessioni ed i rinnovi). Di Sabatini al Milan si parla tanto ma, è bene specificarlo, non ci sarebbe ancora offerte concrete sul tavolo ed il motivo ai più pare ben chiaro. 

GALLIANI CON SABATINI? FORSE… – La ragione principale, spiega oggi Il Giornale, è che di fatto lo stesso Galliani al momento non sarebbe per niente sicuro del proprio posto: in caso di sconfitta in finale di Coppa Italia la stagione rossonera potrebbe dirsi a tutti gli effetti fallimentare. Per l’a. d. milanista sarebbe un duro colpo da digerire e, non è un segreto, la sua posizione sarebbe sul tavolo di discussione di Silvio Berlusconi, che potrebbe lasciare le redini della società interamente nella mani della figlia, l’altro a. d. Barbara Berlusconi. In caso di addio di Galliani, come detto al momento lo sponsor principale in società di Walter Sabatini, nemmeno l’attuale d. s. giallorosso potrebbe più dirsi sicuro di approdare al Milan la prossima stagione ed anzi, probabilmente, gli verrebbe preferito un altro nome, magari più giovane. Di certo su Sabatini al Milan ci sono conferme, ma per ora ci fermiamo a quelle.