2016
Milan, pazza idea: Pellegrini con Lippi
Le alternative a Brocchi restano Di Francesco e Donadoni
Mentre si delinea la trattativa con la cordata cinese (e si parla di Jackson Martinez come “regalo”), che potrebbe arrivare lunedì ad una svolta, in casa Milan si riflette sul futuro della guida tecnica. E’ nota la candidatura di Marcello Lippi, ma nelle ultime ore sta circolando con frequenza pure quella di Manuel Pellegrini, che ha trascinato il Manchester City in semifinale di Champions League e che a fine stagione lascerà la panchina a Pep Guardiola. Cristian Brocchi è stato rassicurato dal presidente Silvio Berlusconi, che però sta riflettendo sulle prossime mosse. Da mesi si parla di un coinvolgimento di Lippi sia come direttore tecnico che come allenatore vero e proprio, ma si sta facendo strada – evidenzia La Gazzetta dello Sport – l’ipotesi di battere altre strade. Come quella che porta al tecnico cileno, intrigato dall’idea di cimentarsi nel campionato italiano. E entrambi potrebbero pure coesistere.
I CANDIDATI – Resta forte, però, la candidatura di Lippi, secondo il Corriere dello Sport: si occuperà della gestione dell’area tecnica scegliendo il nuovo allenatore con il relativo staff e gestendo la campagna acquisti-cessioni. Il figlio Davide, invece, avrà un ruolo da consulente. Cristian Brocchi potrebbe avere un’altra chance, altrimenti si busserà alla porta di Eusebio Di Francesco, che ha una clausola rescissoria di 3 milioni di euro. I nuovi investitori cinesi hanno grande fiducia in Marcello Lippi anche per quanto fatto al Guanghzou Evergrande. Attenzione, però, stando a quanto riportato da Tuttosport, all’ipotesi Roberto Donadoni.