Milan: nuove ombre su Bee | Repubblica

L’advisor Tax&Finance ricicla fondi illeciti dei propri clienti?

Nuove ombre sul Milan e sul possibile ingresso in società di Bee Taechaubol: il broker thailandese, secondo qualcuno, non sarebbe altro che un prestanome di Silvio Berlusconi con l’obiettivo di far rientrare in Italia soldi sottratti alle tasse e riciclati all’estero. Il “cavallo di Troia“ sarebbe sempre la società Tax&Finance di Lugano (advisor di Bee), la stessa su cui starebbe già indagando la Procura di Milano e che, si scopre oggi, altro non sarebbe (il condizionale mai come in questi casi resta d’obbligo) una struttura in grado di creare società off-shore ad hoc per i propri clienti con l’obiettivo di riciclare soldi derivanti tra proventi illeciti. Una macchina ben oleata che avrebbe utilizzato “Mister Bee” come strumento.

MILAN: I DUBBI SU “MISTER BEE” – A gettare nuovamente l’ombra del sospetto sull’intera faccenda, ovviamente, La Repubblica, giornale che il Milan avrebbe già denunciato in passato per diffamazione. Adesso però si torna a parlare nuovamente delle vicende rossonere, di Bee Taechaubol e della società con Berlusconi: al momento però il broker thailandese, che doveva entrare in società già da settimane, non ha ancora firmato niente, mentre la Procura di Milano prova a fare chiarezza sull’inter faccenda: ci sono già stati degli arresti per riciclaggio.