Aria di contestazione: Berlusconi amareggiato

Tutta l’amarezza del presidente: la spaccatura col tifo cresce

La delusione è palpabile in casa Milan e il momento è critico sia sul fronte societario che su quello tecnico. La squadra, fin dall’arrivo di Cristian Brocchi in panchina al posto di Mihajlovic, non ha saputo dare le risposte attesa dalla dirigenza e dai tifosi. Proprio dai tifosi rossoneri, quest’oggi, potrebbe partire un segnale forte di critica nei confronti della società e in particolare della proprietà.

SEMPRE PIU’ DISTANTI – Secondo quanto sottolinea oggi La Repubblica, infatti, la sfida contro il Frosinone andrà a costituire un vero e proprio momento di contestazione nei confronti di Silvio Berlusconi, con tanto di invito a cedere quanto prima il club ai nuovi acquirenti. Si sottolinea, a proprosito della nuova spaccatura tra tifo e proprietà, una forte amarezza da parte di Silvio Berlusconi che, ai proprio fedelissimi, avrebbe confidato con dispiacere: «Non si cancellano così 28 trofei», con riferimento alla lunga storia di successi vissuta alla guida dei rossoneri.