La preferenza del tecnico: «Potremmo giocare la Supercoppa»

Primo traguardo raggiunto: il Milan arriva in finale di Coppa Italia. Soddisfatto al termine della partita con l’Alessandria l’allenatore rossonero Sinisa Mihajlovic, che ai microfoni di RaiSport ha dichiarato: «Era fondamentale conquistare la finale. Era importante anche mostrare il giusto atteggiamento, vincere in maniera larga e far giocare chi lo ha fatto meno. Siamo contenti, perché la finale mancava da 13 anni. Abbiamo raggiunto il primo obiettivo stagionale, proveremo a vincere la finale. Nel primo tempo abbiamo fatto bene, ma dovevamo difendere con maggiore umiltà, poi nella ripresa la gara è finita dopo il 3 a 0. Inter o Juve in finale? Non me ne importa nulla. Se proprio devo scegliere, dico Juventus, perché se vincono lo scudetto possiamo giocarci la finale di Coppa Italia e la Supercoppa Italiana, ma alla finale penseremo a maggio. Ora pensiamo al Sassuolo, dobbiamo recuperare posizioni in classifica».

PROSPETTIVE – Mihajlovic ha parlato poi, oltre che del futuro di Gianluigi Donnarumma, anche di Mario Balotelli e Jeremy Menez, tornati entrambi al gol: «Sono due giocatori importanti, ma non stanno bene fisicamente. Saranno fondamentali, insieme a Luiz Adriano che da domani si allenerà con noi, nel rush finale. Balotelli e Menez hanno fatto bene, ma si vede che sono ancora lontano dalla miglior condizione. Non ricordo esultanze di Mario dopo un gol. Anche io dico che deve cambiare atteggiamento, ma si è sacrificato e ha corso. Donnarumma agli Europei? E’ titolare del Milan da un girone ormai, è un ragazzo di grande prospettiva, ma Conta sa chi chiamare. Ha tutta la vita davanti per essere il portiere della Nazionale, ora pensi al Milan, resti con i piedi per terra e continui a lavorare con umiltà. Il Milan e la Nazionale hanno trovato il portiere per i prossimi vent’anni».