2015
Milan: Mihajlovic fa i conti con i dissidenti
de Jong, Nocerino, Honda e Lopez guiderebbero una mini-fronda
Sinisa Mihajlovic sempre più solo e in dubbio: i tifosi del Milan sembrerebbero averlo già scaricato, lo spogliatoio non è più compatto dalla sua parte. È questo il quadro attuale della squadra rossonera che, nonostante la vittoria in extremis con il Sassuolo, non parrebbe aver risolto per niente i propri problemi. Mihajlovic avrebbe già ricevuto chiare avvisaglie da parte del presidente Silvio Berlusconi, che si sarebbe pure lasciato andare a qualche confidenza di troppo proprio dopo la partita dell’altro ieri, ma anche all’interno del suo stesso spogliatoio al momento ci sarebbe qualcuno non proprio contento della sua gestione della rosa. Troppi cambi, troppo spesso, idee confuse e giocatori che sono stati messi da parte senza una motivazione specifica: per il serbo una situazione che diventa incandescente.
La pochezza del Milan la scopri anche quando leggi che la fronda verso Miha sarebbe guidata dai big Diego Lopez, De Jong, Honda e Nocerino.
— Fabio Ravezzani (@FabRavezzani) 27 Ottobre 2015
MILAN: FRONDA ANTI-MIHAJLOVIC? – A parlare di un allenatore alquanto isolato sono vari rumors, riportati da tutti i maggiori giornali, mentre altri media parlano di vere e proprie rivalità interne allo spogliatoio milanista. Tra i dissidenti ci sarebbe alcuni senatori come Nigel de Jong, Antonio Nocerino, oltre agli esclusi Keisuke Honda e Diego Lopez, giocatori che hanno già apertamente mostrato il proprio malcontento. Già negli anni passati Clarence Seedorf e Filippo Inzaghi avevano pagato la mancanza di supporto del proprio spogliatoio.