2016

Milan, incontro con Mr Bee: i dettagli

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Niente svolta: in discussione quasi tutti i punti cardine della trattativa

Martedi sera Silvio Berlusconi e Bee Taechaubol si erano lasciati ad Arcore con grande ottimismo, ma ieri sono tornate le nubi sulla trattativa per la cessione del 48% delle quote del Milan alla cordata guidata dal broker thailandese per 480 milioni di euro. Dalle 11 alle 14 le parti hanno discusso negli uffici di Fininvest: sono state ribadite le garanzie reciproche, ma in alcuni momenti l’aria si è fatta molto tesa.

NUBI MINACCIOSE – I nuovi investitori hanno preteso, infatti, alcune rettifiche e chiesto che venissero messe per iscritto le singole competenze della nuova dirigenza. C’è stato poi un lungo dibattito sui tempi e le modalità della quotazione del Milan in borsa, che porterà poi la cordata di Mr Bee ad acquisire la maggioranza della società milanista attraverso l’acquisto di quote della Fininvest immesse sui mercati finanziari. Stando a quanto riportato da Tuttosport, quasi tutti i punti cardine della trattativa sono stati rimessi in discussione.

TEMPI STRETTI – Ora, però, i tempi per mettere tutto nero su bianco sono molto stretti. Fininvest ha chiesto anche una caparra a Taechaubol, che secondo la cordata asiatica dovrà avere un peso specifico importante nel futuro del Milan attraverso una serie di clausole e mansioni. Ripartito ieri sera per Bangkok, Taechaubol è pronto a tornare in Italia non appena la situazione sarà nuovamente chiara. Secondo l’edizione odierna de La Gazzetta dello Sport, le ultime clausole saranno messe per iscritto in un paio di settimane.

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