2016
Milan, verifiche in corso sui soldi cinesi
Berlusconi studia il piano degli acquirenti, ma il contratto è già pronto
Questione di ore, poi Silvio Berlusconi potrà analizzare il dossier sulla cordata cinese interessata all’acquisto della maggioranza del Milan e decidere se dare o meno il via libera alla trattativa in esclusiva. Il gruppo, disposto ad investire 720 milioni di euro per il 70% del club rossonero, difficilmente riceverà entro oggi una risposta, ma molto probabilmente dovrà aspettare venerdì o la prossima settimana. Nel frattempo Fininvest sta provando a mettere insieme i pezzi sulla cordata, che ha scelto Sal Galatioto come advisor, per fornire un quadro completo a Berlusconi. Il piano prevede la quotazione ad Hong Kong ed eventualmente a Milano e lo sviluppo del merchandising.
I SOLDI CI SONO – Scottato dalla vicenda di Bee Taechaubol, con cui si era arrivati anche ad un preliminare di compravendita, ora il patron del Milan vuole maggiori garanzie sull’identità degli imprenditori coinvolti e sulle possibilità che l’affare vada effettivamente in porto. E i soldi ci sono: sono stati depositati nella sede di Londra di un istituto orientale, quindi ora – come riportato da Il Messaggero – si aspetta la verifica che possano transitare a breve su un conto corrente di una banca italiana, come prescritto dalla normativa antiriciclaggio per accertare che i soldi siano “puliti”. E’ questo il nodo che sta facendo ritardare la firma del contratto di esclusiva tra Fininvest e gli acquirenti orientali.
CARTE PRONTE – In pressing Marina e Pierisilvio Berlusconi, che così possono bloccare l’emorragia della società. Gli avvocati hanno già completato la stesura di un contratto light, che non prevede alcun impegno vincolante a carico di Fininvest e pare che sia stata già accettata questa versione leggera che permetterà l’avvio della due diligence. Pare, inoltre, che non vi siano obblighi sulla gestione da parte degli amministratori delegati Adriano Galliani e Barbara Berlusconi, che dovranno semplicemente tenere informati i potenziali acquirenti sulla campagna acquisti.