Milan, Jackson Martinez regalo dei cinesi?

Lunedì a Roma la firma sull’accordo preliminare: dettagli e scenari

La cordata cinese che sta trattando l’acquisizione del Milan non intende presentarsi in Italia a mani vuote: a prescindere dall’investimento necessario per l’operazione, potrebbe presentarsi in Italia con Jackson Martinez. Il gruppo di investitori, costituito da Evergrande Real Estate Group e Alibaba, è atteso a Roma lunedì per la firma sull’accordo preliminare. Ci sarà l’advisor Galatioto e la sua GSP in rappresentanza della cordata cinese.

FIRMA AD UN PASSO – Come garanzia ci sono 150 milioni di euro. Il piano è acquisire subito il 70% delle quote e arrivare al 100% in un paio di anni con una valutazione complessiva di 700 milioni. Ma non è da escludere che la valutazione complessiva possa sfiorare i mille milioni, visto che gli acquirenti intendono accollarsi pure i debiti e programmare investimenti. La somma è stata depositata come garanzia da parte degli acquirenti, che così vogliono dimostrare la serietà delle proprie intenzioni e la solidità finanziaria del progetto. Naturalmente anche la cordata cinese sta prendendo precauzioni: è stata avviata l’analisi approfondita dei conti del club.

SOTTO ASSEDIO – E se, dunque, dalla prossima settimana la trattativa sarà esclusiva, comincerà la governance condivisa: ogni mossa del club sarà messa al vaglio dei cinesi. La firma della trattativa in esclusiva non è comunque irrevocabile, ma non può più tirarsi indietro Silvio Berlusconi, finito sotto assedio: c’è il pressing dei tifosi, esasperati da un’altra stagione fallimentare, e quella dei suoi figli, preoccupati dalle proteste dei sostenitori.