Il nipponico spara a zero sul Milan: addio vicinissimo

Keisuke Honda spara a zero sul Milan e accelera probabilmente la sua partenza da Milanello. La spinta decisiva, infatti, arriva da un’intervista rilasciata dal nipponico a Kyodo News, agenzia di stampa giapponese: «Sapevo che il Milan versava in un momento difficile sin dal mio arrivo, sono stato voluto fortemente dal tecnico Allegri, ma le cose erano destinate a peggiorare. E’ mancata la continuità e il periodo nero si è allungato a dismisura. Avevo buone intenzioni, volevo dare una mano per migliorare me stesso e la squadra, ma qui gli allenatori sono stati sempre esonerati».

LA BORDATA – Prosegue il nipponico nelle bordate verso il proprio club: «In passato sono arrivati giocatori come Balotelli, Kakà, Robinho, Torres, tutti ottimi calciatori ma non basta acquistare un campione a fine carriera per pensare di risolvere tutto. Sulla carta il Milan avrebbe tutto per tornare a essere una grande, è una società tra le più prestigiose e con una grande tradizione. Ma ritengo che sia dura che ciò avvenga mentre io sono ancora qui al Milan».