2016

Occhio Milan, Sabatini ti porta Garcia

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Proposta milionaria del Galatasaray, ma per amore il francese tentenna

Il prossimo allenatore del Milan? Rudi Garcia. Non è una battuta, ma potrebbe diventare la realtà dei fatti qualora, come sembra, Walter Sabatini dovesse diventare il prossimo direttore sportivo rossonero. L’attuale dirigente della Roma, fedelissimo al tecnico francese che lui stesso aveva portato in giallorosso quasi tre anni fa, avrebbe fatto la sua proposta a Silvio Berlusconi ed Adriano Galliani: Garcia al posto di Sinisa Mihajlovic a fine stagione. Una possibilità che troverebbe non entusiasta, ma di più, James Pallotta e tutta la dirigenza romanista: Garcia è ancora sotto contratto con la Roma fino al 2018 e percepisce circa 2,5 milioni di euro netti a stagione, risolvere il contratto col tecnico adesso significherebbe per i giallorossi risparmiare almeno una decina di milioni di euro netti nei prossimi due anni. Con una mossa sola, allora, Sabatini farebbe felice la Roma e forse pure il Milan, che al nome di Garcia aveva prestato già attenzione qualche mese fa, prima che fosse cacciato dalla Capitale. 

IL GALATASARAY ED IL NODO BRIENZA – Restano da capire alcune cose affinché il piano, definito nei dettagli oggi da Il Messaggero, possa effettivamente concretizzarsi. Prima di tutto andrà capito se Sabatini sarà davvero il prossimo d. s. del Milan o rimarrà a Roma, in seconda battuta andranno comprese a fondo le intenzioni di Garcia (che attualmente vive ancora nella Capitale con la compagna Francesca Brienza, giornalista di Roma TV). Il francese sogna la panchina della propria nazionale, avrebbe ricevuto però interessamenti anche dal Valencia ed in patria dall’Olympique Lione. Il Galatasaray, poi, gli avrebbe offerto circa 5 milioni di euro netti l’anno (il doppio rispetto a quanto percepisce attualmente) per le prossime stagioni. Resta il nodo Brienza: la compagna di Garcia è già ospite fissa di Tiki Taka, su Italia 1, e potrebbe accasarsi definitivamente a Mediaset, con il placet di Berlusconi, trasferendosi a Milano. A Roma non ne farebbero una tragedia. 

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