Milan: «Offese? Donnarumma è cresciuto»

Il portiere offendeva Conte e Allegri sui social, la nota: «Aveva 13 anni»

Hanno fatto un po’ di rumore le parole di Gianluigi Donnarumma, portiere sedicenne del Milan, nuovo titolare rossonera e promessa del calcio italiano, che appena tre anni fa, quando era un ragazzino, sui social insultava l’allora tecnico Massimiliano Allegri ed Antonio Conte, attuale commissario tecnico della Nazionale ed allora allenatore della Juventus. Si trattava con tutta evidenza di parole di un ragazzo di 13 anni, che non potevano e non possono inficiare sul suo futuro e sulla sua crescita professionale. Poco fa il Milan ha voluto inviare una nota ufficiale per chiare la posizione del ragazzo: «È una delle poche certezze della vita. Non essere mai uguali a se stessi. Crescere significa sbagliare, rimediare, migliorare».

MILAN: UN PENSIERO SU DONNARUMMA – Ancora il Milan prosegue nella sua nota: «Guardate “Gigio” e guardatelo bene: ma non le sue parate. Guardate il suo sorriso. Tenero, aperto, appena accennato: in quel sorriso c’è scritto che ha sbagliato ma che non persevererà – si legge nella lettera aperta – . Dietro una tastiera c’è sempre una ottava di goliardia in più. A qualsiasi età e soprattutto a quella in cui, 13/14 anni, “Gigio” canzonava questo e quello. Certo che ha sbagliato, ma a quell’età che altro si fa?». Un pensiero chiaro e condivisile.