Sorpresa Milan: ora i cinesi vogliono l’80%

Svolta nella trattativa: sale la richiesta di quote per la cessione

Il colpo di scena tanto atteso è arrivato: il Milan non sta trattando la cessione del 70% delle sue quote, bensì dell’80%. Negli ultimi due giorni i manager di Fininvest hanno discusso con gli advisor della cordata cinese della nuova soluzione: stando alle indiscrezioni che cominciano a filtrare, questa svolta nei negoziati per la cessione della maggioranza azionaria rossonera permetterebbe di snellire il sistema delle garanzie sulla restante quota, che gli acquirenti sono pronti a rilevare nei prossimi anni.

GLI AGGIORNAMENTI – Ogni dettaglio sarà inserito nel contratto preliminare di compravendita, a cui le parti stanno lavorando quotidianamente. I manager di Fininvest e i l’advisor del consorzio si confronteranno nuovamente la prossima settimana per arrivare alla stesura finale del contratto preliminare di compravendita, visto che ci sono ancora alcuni aspetti da definire. Il preliminare potrebbe essere firmato il 7 luglio, giorno nel quale è in programma il raduno della squadra a Milanello per l’avvio della nuova stagione, ma ciò dipende dal patron Silvio Berlusconi, a cui spetta l’ultima parola per la svolta epocale. Del resto sarebbero sbloccati subito 100 milioni di euro per il calciomercato.