Brutte notizie per Montella. E per Galatioto c’è spazio nel CdA

Golden Sand River è il futuro del Milan: è il fondo speculativo cinese con sedi a Pechino, Hong Kong, Singapore e in California, a trattare con Fininvest l’acquisto del club rossonero. Il leader della cordata è Shenjun Wu, che si avvale di Steven Zheng, businessman con interessi nell’energia solare. Wu e Zheng fanno parte della cordata rappresentata dall’advisor Sal Galatioto, ma ci sono diversi finanziatori in ballo. Il fondo raccoglie il denaro e lo utilizza in operazioni di compravendita. Il passaggio per il 100% ha allungato i tempi della trattativa, perché vanno inserite nuove clausole e definiti ulteriori dettagli per il preliminare, ma la prossima settimana sarà quella decisiva.

MERCATO BLOCCATO – Le rivelazioni comunque non hanno fatto piacere e non agevoleranno la trattativa. Fuori dai giochi Barbara Berlusconi, mentre Adriano Galliani, che sarà rimpiazzato da Nicholas Gancikoff, potrebbe restare inizialmente come consulente di mercato. Per Sal Galatioto, invece, spazio nel CdA. Il problema è che i primi soldi che arriveranno saranno pochi milioni, circa 15 secondo Tuttosport: la gran parte della somma arriverà al closing, tra fine settembre e ottobre, quindi a mercato chiuso. E questo complica notevolmente i piani di mercato del Milan. Potrebbe comunque tornare in auge il discorso stadio.