Brocchi: «Non posso cambiare tutto» | PS

«Ibrahimovic con Bacca? Figuriamoci se penso all’attacco del futuro»

Ha vinto, ma non ha convinto il Milan, che torna però a casa con tre punti importanti. E allora Cristian Brocchi preferisce vedere il bicchiere mezzo pieno dopo la partita contro il Bologna: «E’ normale che voglia un Milan che faccia di più, ma l’obiettivo principale era la vittoria e abbiamo portato a casa tre punti importanti. Stiamo lavorando tanto per mettere dentro più cose possibili, ma nel frattempo c’è un campionato da affrontare. Vogliamo lavorare partita dopo partita per arrivare al meglio alla sfida contro la Juventus», ha dichiarato il tecnico rossonero a Premium Sport.

COMPITI – Brocchi ha parlato poi del suo ruolo: «Non ho un compito facile, lo sapevo prima e lo so ora, ma penso che fosse chiaro a tutti. Voglio cercare di tirare fuori il meglio da ciascun calciatore in poco tempo. Tutti devono dare di più di quanto hanno dato oggi. La squadra mi sta dando segnali importanti, ma è difficile dare una impronta importante subito. Il mio è un lavoro tecnico-tattico ma anche psicologico. Ho un mio pensiero e sto lavorando su quello. Devo fare di necessità virtù e lo sto facendo con entusiasmo e voglia».

SCENARI – Sul futuro, invece, non si sbilancia: «Non ci penso, non ho il tempo per farlo. Ogni giorno è quello più importante, che sia allenamento o partita. Non posso stravolgere tutto in pochi giorni, ma qualcosa si sta muovendo e la speranza è di arrivare alla finale di Coppa Italia con qualcosa di più forte. Europa? Non dipende solo da noi, vediamo quello che succederà».

MOSSE – Brocchi ritorna sulla prestazione: «Quando il Bologna è rimasto in dieci abbiamo creato troppa densità al centro e faticavamo, perché la manovra era lenta e non trovavamo spazi. Nel secondo tempo ho allargato Honda e Luiz Adriano e penso sia stata una mossa giusta, ci ha dato maggiore equilibrio e possibilità di giocata». Infine, sulla possibile coppia Bacca-Ibrahimovic: «Figuriamoci se penso all’attacco dell’anno prossimo. Ho piena fiducia nei giocatori che ho a disposizione».