Ed è tempo di bilanci: ecco quanto vale la finale di Coppa Italia

Mario Balotelli non è riuscito a mettere in campo la voglia che gli aveva trasmesso Silvio Berlusconi nel discorso motivazione a Milanello: nei 15-20 minuti di confronto l’attaccante ha confermato di essere carico per il finale di stagione e il presidente del Milan gli ha confermato la fiducia, ma al momento appare difficile che la società rossonera incontri il Liverpool per discutere dell’acquisto a titolo definitivo di SuperMario.

QUANTE CHANCE? – E Balotelli, che ha chiesto più spazio a mister Sinisa Mihajlovic, rischia di non trovarne, perché difficilmente il tecnico serbo lo schiererà al fianco di Carlos Bacca. Silvio Berlusconi, infatti, non considera convincente questa formula offensiva: «Balotelli e Menez sono un duo ben assortito, così come Bacca e Menez, mentre vedo un po’ più difficile far giocare insieme Bacca e Balotelli, dato che sono due prime punte come caratteristiche. Io devo dirvi che ho in mente per Bonaventura, che è un palleggiatore straordinario, un suo impiego anche come regista a centrocampo e questa potrebbe essere in futuro una soluzione interessante. Poi con l’Alessandria ho visto bene anche Boateng, che insieme a Menez e Balotelli è un talento da recuperare in pieno per il rush finale in campionato, il che dimostra che abbiamo una rosa con varie soluzioni», ha dichiarato il patron a Il Vero Milanista.

TESORETTO – Berlusconi ha poi commentato l’approdo in finale di Coppa Italia: «E’ un trofeo a cui ambiamo e che ci manca da 13 anni. Devo dire che il Milan punta comunque anche al terzo posto in campionato, magari sfruttando qualche défaillance delle squadre che ci precedono in classifica». La qualificazione vale 4,5 milioni di euro circa per il Milan: come riportato da Tuttosport, 3 sono legati ai montepremi della competizione, poi c’è il 45% dell’incasso dell’Olimpico e 1,8 milioni di euro in caso di vittoria. La Supercoppa italiana vale 1,5 milioni tra diritti tv e incasso.