2016
Milan, bivio Berlusconi: abdicare o no?
Galatioto e Taechaubol in pressing per la maggioranza del club
Sono giorni di lunghe riflessioni per Silvio Berlusconi tra calcio e politica. Da un lato c’è una decisione da prendere in merito alle quote del Milan, dall’altro c’è il problema legato al candidato sindaco del centrodestra di Roma. Presto il patron rossonero dovrà sciogliere le riserve e prendere una posizione netta, sia dal punto di vista sportivo che in ambito politico. Per quanto riguarda il Milan, anche Berlusconi è entrato nell’ordine delle idee che il club non può più continuare a navigare a vista. Serve un sostegno economico importante per rilanciare il club.
NODO: IL CONTROLLO – Berlusconi, però, dovrà scontrarsi con le richieste degli acquirenti, che non hanno intenzione di investire per la minoranza: vogliono assumere il controllo del Milan. La cordata rappresentata da Salvatore Galatioto vorrebbe intensificare le manovre per strappare un’esclusiva nella trattativa per l’acquisizione della maggioranza del Milan e, secondo Tuttosport, per evitare che Bee Taechaubol possa tornare in scena. Il broker thailandese ha, infatti, perso alcuni investitori nei mesi scorsi a causa della tipologia d’acquisto delle azioni del Milan (48%), ma nel caso in cui ci sia un’apertura per la maggioranza potrebbero tornare in gioco. Tutto, quindi, dipende da Berlusconi, che dovrà decidere in fretta, visto che sta diminuendo il valore del Milan.