Il papà del terzino rossonero rivela un sogno del figlio

E’ orgoglioso due volte Roberto Antonelli, chiamato “Dustin” per la somiglianza con l’attore Hoffman: perché suo figlio Luca ha segnato il gol decisivo per la vittoria contro il Chievo e perché il Milan si sta risollevando. La famiglia Antonelli è, infatti, storicamente rossonera: del resto papà Dustin ha vinto lo scudetto della stessa.

DOPPIA GIOIA – Il primo gol a San Siro è stato pesante per Antonelli jr: «Quando vi sento di solito sono sempre ottime giornate, perché se mi chiamate significa che mio figlio ha combinato qualcosa di buono. Ieri è stata un’emozione dentro l’emozione, per la nostra famiglia la partita perfetta. Il primo gol a San Siro per uno che tifa Milan non si scorda mai. Non ero allo stadio perché sono influenzato. Ho urlato davanti alla tv, facendo spaventare tutti, cani compresi. Ora mi sa che a San Siro non dovrò più metterci piede…», ha dichiarato lo scaramantico papà ai microfoni de La Gazzetta dello Sport.

FUTURO ROSSONERO – Non è stato facile, però, per Antonelli affrontare le difficoltà della squadra: «Vedevo che soffriva per la situazione negativa. Gli ho sempre consigliato di seguire l’allenatore. Mihajlovic mi piace, ha le qualità per riportare il Milan in alto e restarci a lungo». A proposito di restare a lungo, papà Antonelli ha svelato un desiderio condiviso con suo figlio: «Se Luca chiudesse al Milan sarebbe una cosa bellissima. Ha già espresso questo desiderio. Sarebbe eccezionale per lui e anche per me».