Il terzino su Mihajlovic: «Giochiamo per lui e il presidente»

Grande soddisfazione in casa Milan per il pareggio del San Paolo, ma c’è un pizzico di rammarico in Ignazio Abate per il mancato colpaccio contro il Napoli: «Abbiamo intrapreso la strada giusta, ma siamo ancora al sesto posto, quindi c’è ancora tanta strada da fare. Abbiamo passato un momento delicatissimo, potevamo andare allo sbaraglio, invece ci siamo compattati attorno al nostro allenatore. Giochiamo per lui e per il presidente. Con un po’ di convinzione in più negli ultimi dieci minuti, avremmo potuto fare qualche contropiede pericoloso. Abbiamo lasciato tanti punti per strada e rincorrere non è mai facile, ma dobbiamo essere pronti se qualcuno perde punti. Honda? Speravo mi desse palla, ma non posso dirgli nulla, perché mi aiuta tanto in fase difensiva. Gol? Purtroppo l’ho toccata io e la palla ha preso velocità. Era un gol evitabile, visto che eravamo tutti schierati», ha dichiarato il terzino rossonero a SkySport.

ANIMA ROSSONERA – Abate ha parlato poi a Premium Sport: «Abbiamo un’anima, ma c’è ancora tanto da migliorare, soprattutto a livello di testa e condizione. Juventus e Napoli stanno facendo un campionato a parte, ma possiamo giocarcela con tutti, non siamo inferiori a nessuno. Terzo posto? Servono tanti punti, è inutile nasconderlo, ma il campionato è lungo. Abbiamo disputato una grande prestazione a livello difensivo, sarebbe stata più dura senza l’aiuto di Kucka e Honda. Siamo un gruppo unito, ma guai ad esaltarci».