Kucka: «Dopo il derby siamo da Champions»

Lo slovacco rossonero: «Mi trovo benissimo qui»

Juraj Kucka si è preso il posto da titolare nel centrocampo del Milan e, forma fisica permettendo, difficilmente lo lascerà. Dopo la gara di Napoli il Milan è stato paragonato a una provinciale ma Kucka non se la prende e con onestà dice che, se il Milan avesse giocato aperto, avrebbe preso tre o quattro gol. Anche è si è trattato di una prova di maturità non è lì che è cambiata la stagione del Milan, afferma Kucka: «La svolta è stata nel derby, non capita tutti i giorni che l’Inter perda 3-0 e ancora meno capita un derby con un punteggio così netto. Il momento più decisivo è stato il rigore sbagliato da Icardi, ma nelle gare precedenti c’erano stati segnali di miglioramento».

IL CALENDARIO – Per Kucka invece non c’è stato un momento preciso di svolta, anche se inizialmente ha impiegato del tempo a capire cosa volesse Mihajlovic da lui, afferma lo slovacco. Domenica col Torino tornerà la coppia con Bertolacci e tra i due c’è affiatamento, Kucka sulla prossima gara dice: «Il Torino gioca, non butta via palla. Sarà un po’ chiuso ma non dobbiamo più avere colpi a vuoto». Il calendario ora è dalla parte del Milan ma Kucka non vuole abbassare la guardia: «Torino, Sassuolo e Chievo non saranno passeggiate, da questo trittico usciremo con le idee chiare sull’obiettivo finale».

IL MILAN – Silvio Berlusconi parla di Champions League come traguardo finale, Kucka la pensa come il patron: «Non abbiamo dimostrato di essere inferiori a Roma, Fiorentina e Inter, per questo dal derby abbiamo la certezza di essere da Champions». A Tuttosport poi Kucka si è soffermato sul suo passaggio al Milan nella scorsa estate all’ultimo giorno di mercato, dopo aver iniziato col Genoa: «Mi posso dire soddisfatto, il Milan era l’occasione della vita. L’Inter anni fa prese il mio cartellino e ho pensato di poter giocare in nerazzurro ma sono arrivato al Milan e mi sto prendendo delle soddisfazioni».