Novità sul futuro del Milan. La UEFA va dalla Covisoc per il settlement agreement. Multa in arrivo da spartire con Fininvest: si andrà in tribunale?

Marco Fassone, amministratore delegato del Milan, nei giorni scorsi ha motivato, con un video, il ‘no’ della UEFA sul voluntary agreement. L’amministratore delegato milanista ha dato la colpa alla precedente gestione, quella Berlusconi–Galliani per intenderci: «Il Milan ha commesso delle violazioni rispetto al Fair Play finanziario negli scorsi anni. Il Milan ha cercato di non ricevere violazioni per gli anni 2014, 2015, 2016. La UEFA nelle prossime settimane ci proporrà delle soluzioni per sanare i problemi e le violazioni create in passato». Potrebbero arrivare dunque delle multe e la nuova proprietà pensa di dividerle con la vecchia gestione. Ma cosa ne penserà Fininvest?

Secondo “Il Corriere della Sera” c’è il rischio di un contenzioso legale con il Biscione. La nuova proprietà ha fatto trapelare di voler dividere le eventuale multe con la vecchia proprietà ma non è ancora detta l’ultima parola. Intanto, come fatto trapelare da “Milan Tv“, ci sarà a breve un contatto telefonico fra la UEFA e la Covisoc, ovvero la commissione di vigilanza sulle società italiane. La UEFA acquisirà gli indici usati dal nostro Paese per l’iscrizione dei club al campionato e li utilizzerà per i parametri del settlement agreement.