2016

Formazioni ufficiali: Milan-Udinese

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Bonaventura out (guaio all’anca), tocca a Bertolacci. Team friulano solido come la roccia col suo 3-5-2. Chi la spunterà?

Non c’è due senza tre? Il modo di dire, effettivamente, è proprio quello e avvolge questa vigilia di Milan-Udinese, tra poco in campo allo stadio ‘G. Meazza’ di Milano per la 24esima giornata del campionato di serie A TIM 2015/2016. Che poi, se parliamo di vittorie, il Diavolo a quota tre c’è già arrivato contando i recenti successi consecutivi contro Alessandria (Coppa Italia), Inter (nel derby “casalingo”) e Palermo mercoledì scorso. Una notevole iniezione di fiducia (e di 4-4-2 funzionale) che dovrà essere confermata tra poco dagli uomini di Sinisa Mihajlovic, uno che la sua prima, grande vittoria – chiamata ‘amalgama da spogliatoio’ – quest’anno l’ha già conseguita eccome. Nuvole nere invece sul capo dei friulani: ok, hanno ottenuto un buon pareggio ad Empoli, ma non vincono dal giorno della Befana (prezioso 2-1 sull’Atalanta) e da allora solo figuracce con Carpi, Juventus e Palermo più un pareggio smunto con la Lazio al Dacia Stadium. Sull’erba di San Siro sono nuovamente protagoniste le emozioni: sarà continuità per il Milan o boccata d’aria per le zebre? Lo sapremo prima delle 17.

L’AFFEZIONE DEL SERBO – Inutile smontare il giocattolo che parrebbe funzionare alla grande. Dunque anche stavolta sarà 4-4-2 rossonero con Abate ed Antonelli a fare gli stantuffi sulle fasce, mediana in pugno ad Honda (che gennaio da applausi il suo!) e Kucka più Bertolacci (per il problema all’anca di Bonaventura) e Montolivo. Davanti i “gemelli del gol” (si direbbe proprio di sì…) Bacca e Niang con le solite riserve calde riportanti i soprannomi di Prince e Super Mario. Il tris in campionato deve obbligatoriamente passare da questi ragazzi.

SOLIDITA’ “MADE IN COLANTUONO” – L’Udinese ha poco da scherzare nonostante il 14esimo posto in classifica finora non generi troppe ansie: 3-5-2 modello Juventus con reparto difensivo internazionale composto da Wague e dai brasiliani Danilo e Felipe. La diga di centrocampo sarà affidata al cemento di Badu, Lodi e Kuzmanovic e davanti (dato che Di Natale si accomoda nuovamente in panchina) i varchi saranno prodotti dall’ex viola Matos e dal francese ex Chievo Thereau. Si prevede una gara sotto la pioggia all’insegna delle ripartenze sempre che il Diavolo faccia il suo gioco. Di offesa e non di attesa. 

MILAN (4-4-2): Donnarumma; Abate, Alex, Romagnoli, Antonelli; Honda, Bertolacci, Montolivo, Kucka; Bacca, Niang. A disp.: Abbiati, Livieri, Calabria, Zapata, De Sciglio, Poli, Menez, J. Mauri, Nocerino, Simic, Locatelli, Boateng, Balotelli. All.: S. Mihajlovic.

UDINESE (3-5-2): Karnezis; Felipe, Danilo, Wague; Edenilson, Badu, Lodi, Kuzmanovic, Armero; Therau, Matos. A disp.: Meret, Heurtaux, Widmer, Balic, Fernandes, Zapata, Piris, Adnan, Hallfredsson, Guilherme, Perica, Di Natale. All.: S. Colantuono.

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