2014
Milan, Tassotti: «E’ colpa di tutti, Matri è andato»
Il tecnico pro-tempore rossonero, dopo l’addio di Allegri, parla della delicata situazione e di mercato
CONFERENZA CALCIOMERCATO MILAN TASSOTTI – E’ andata in scena poco fa la conferenza stampa pre-partita del Milan in vista della gara di Coppa Italia di domani contro lo Spezia. E’ stata la prima occasione per parlare per Mauro Tassotti, attuale tecnico pro-tempore rossonero dopo l’esonero, avvenuto ieri, di Massimiliano Allegri. Ovviamente l’ex braccio destro del livornese non poteva che parlare che di questo e di mercato, con Matri sicuro partente per la Fiorentina già da domani.
SENZA DI TE – Così Tassotti: «Domani dobbiamo lottare con il coltello tra i denti ogni partita. Col Sassuolo abbiamo preso gol sciocchi, senza togliere i meriti agli avversari. Seedorf? Quello che ha detto Allegri è la realtà: ci sono stati grandi giocatori che sono diventati grandi allenatori e altri invece che non hanno avuto fortuna. A Clarence non gli manca la personalità e sono curioso di vederlo al lavoro. L’addio di Allegri? Diventa difficile e brutto vedere persone che svuotano i loro armadietti. Noi comunque siamo dei privilegiati e ben pagati».
DA GRANDE – Anche Tassotti è in predicato di lasciare a fine stagione: «Io ho un contratto fino a giugno e fino alla scadenza starò qui, poi vedrò. Qui siamo arrabbiati, ma le colpe sono di tutti, in primis noi che eravamo lo staff tecnico. Abbiamo avuto tante possibilità per rimediare, poi la società ha fatto le sue scelte. Mercato? Matri farà le visite con la Fiorentina, domani giocherà Pazzini ed è tornato Petagna». Tutto da rifare.