2011
Milan, Tassotti: “Aspettiamo a parlare di Scudetto, in Champions..”
Mauro Tassotti è un altro dei protagonisti che hanno parlato in occasione della Cena di Natale del Milan: “Sarebbe bello vincere sempre, ma le difficoltà nel corso del campionato ci sono per tutti; ci sono state per noi, per il Napoli contro il Novara, per la Juventus contro la Roma. Abbiamo trovato un Bologna che stava bene e ci ha messo in difficoltà , alla fine avremmo potuto vincere o perdere, ma il pareggio è stato giusto.” sno le sue parole riportate da AcMilan.com.
Sulla lotta in campionato e la Champions: “Aspetterei ancora un po’ a dare un parere sulla lotta scudetto perchè la classifica è corta e possono succedere tante cose. Aspettiamo almeno la fine del girone di andata.
Vorremmo giocare con tutti i nostri effettivi la parte importante del campionato e vorremmo averli tutti a disposizione nella parte cruciale della lotta scudetto e della Champions. Sarebbe bello avere Gattuso, Cassano ed anche Flamini, che abbiamo avuto per poche partite o addirittura non hanno potuto giocare affatto.
Credo che il Real Madrid sia la più forte tra le squadre che possiamo affrontare agli ottavi. Il Real mi sembra di livello molto più alto rispetto all’anno scorso, sono cresciuti tanto, ma anche il Bayern è molto forte, ma arrivando secondi qualche rischio lo possiamo prendere: c’è il 50% di possibilità di pescare squadre di discreto livello e il 50% di squadre di grande livello.”
Infine le condizioni di Nocerino: “Non lo vediamo da venerdì, lui sembrava convinto di recuperare per sabato ed era propenso a tentare. Ci sono solo due giornate da giocare fino a Natale ed una ricaduta adesso potrebbe pregiudicare la sosta, ma è molto importante per noi e sarebbe importante recuperarlo.” e una nota sulla sfida di campionato: “Anche in panchina abbiamo avuto la sensazione che contro il Bologna rischiavamo troppo e non riuscivamo a tenerli nella loro metà campo e a fare un buon possesso palla. Hanno messo in campo grande fisicità e corsa, pensavamo potessero calare, ma non è stato così. Se avessimo tenuto 5 minuti in più dopo il gol avremmo potuto portare a casa i tre punti, ma ci siamo fatti sorprendere.”