Montpellier, Courbis: «Niang? E’ stato consigliato male»

NIANG MILAN MONTPELLIER – La storia di M’Baye Niang ha dell’increbile. Il classe ’94 sembrava potesse essere un nuovo crack del calcio mondiale ma, a oggi, ha deluso le aspettative. I suoi comportamenti fuori dal campo, un po’ sopra le righe, hanno cancellato quanto di buono fatto negli anni passati. Il fallimento al Milan, con 28 presenze in campionato senza reti, è stata la cosiddetta bocca che ha fatto traboccare un vaso già pieno di suo, complice alcuni episodi al di fuori del rettangolo di gioco non graditi al club rossonero. Da qui la decisione di cederlo in prestito al Montpellier nella sessione di mercato appena conclusa.

NON E’ STATO CONSIGLIATO BENE – Dopo un ottimo inizio (3 reti su 4 incontri) il calciatore francese, ma di origini senegalesi, si rende protagonista di un incidente stradale con la sua Ferrari. Ricordiamo che l’episodio, ancora al vaglio della polizia francese, potrebbe costare al calciatore il carcere (con 75.000 euro di ammenda). L’accaduto potrebbe avere anche ripercussioni nel Montpellier, pronto a multare il giovane elemento con un periodo di prova annesso. L’edizione odierna de “La Gazzetta dello Sport” riporta le parole del tecnico dei francesi, Courbis, che se la prende con chi ha consigliato male il ragazzo:  «Niang si è giocato l’ultimo jolly, ma può riscattarsi. Ha solo 19 anni e ha avuto pure la sfortuna di farsi consigliare male quando ha deciso di andare al Milan, che poi però ha avuto la buona idea di prestarcelo per farlo crescere. Giocherà solo una delle prossime tre gare. Parliamo di un attaccante che potrebbe far vincere l’Europeo 2016 alla Francia»