2014
Milan, spunta un partner cinese
La società rossonera punta alla valorizzazione del suo brand
MILAN BERLUSCONI – Un pizzico di Estremo Oriente per il Milan, che sta cercando un partner che possa contribuire al rilancio della società con una quota di minoranza, al massimo del 30%, aiutandola magari nella costruzione dell’impianto di proprietà. Si spiega in questo modo la presenza in tribuna autorità con Silvio e Barbara Berlusconi dell’uomo d’affari di Hong Kong che ha molti interessi in Cina, Richard Man Fai Lee. Il ponte tra Milano e la Cina potrebbe essere rappresentato da Casa Milan: Lee, che è Executive Chairman e Ceo della Wo Kee Hong, una società specializzata nella distribuzione di marchi di lusso, è diventato il maggior importatore di beni del nostro Paese, dalla Ferrari alla Maserati, dalla Fiat a Moschino.
PROGETTI – Lee è, dunque, uno specialista nel lancio di prodotti made in Italy in Cina ed il Milan sta valutando una collaborazione con lui per valorizzare il brand rossonero. Tra i progetti quello della costruzione di Casa Milan in Cina per aumentare i ricavi commerciali. Oggi Lee incontrerà Barbara Berlusconi, che sta intanto cercando di rinnovare il contratto del main sponsor Emirates: ci sono già stati cinque-sei incontri e l’amministratore delegato rossonero spera di chiudere l’affare entro la fine dell’anno, quando il Milan volerà a Dubai per la preparazione invernale.