Milan: spunta Uchida, affari in Argentina

Nel mirino un altro giapponese, intanto continua la missione sudamericana

CALCIOMERCATO MILAN INZAGHI – Il campionato si è fermato per gli impegni delle nazionali, ma non Filippo Inzaghi, che ha messo sotto pressione Giampaolo Pazzini e Fernando Torres: i due attaccanti hanno lavorato sui movimenti in area di rigore, agendo da terminali delle esercitazioni sui cross. Il segnale lanciato dall’allenatore del Milan è evidente: vuole maggiori palloni giocabili in area di rigore e quindi un ruolo importante avranno gli esterni. Nessun dualismo, invece, tra Diego Lopez e Christian Abbiati: quest’ultimo si accomoderà in panchina alla ripresa per lasciare la porta all’ex portiere del Real Madrid. Sempre più in ombra Michael Agazzi, relegato al ruolo di terzo portiere.

MERCATO – Al di là dell’interesse per Khedira, confermato dal Daily Star, il Milan si sta muovendo per Atsuto Uchida, terzino classe ’88 dello Schalke 04, che ha il contratto in scadenza. Intanto prosegue la missione sudamericana del direttore sportivo Rocco Maiorino, affiancato dal responsabile scouting di quella zona, cioè Salvatore Monaco, con cui visionerà l’esterno classe 1994 Hector Villalba: l’obiettivo è quello di reclutare giocatori che possano gravitare nella prima squadra rossonera.

PARTNERSHIP – I due dirigenti hanno visitato le strutture del Boca Unidos, perché la società ha intenzione di ampliare gli orizzonti e stabilire delle partnership. Lo ha confermato lo stesso Maiorino ai microfoni di Tuttosport: «Abbiamo parlato della possibilità di una partnership o di un progetto più ampio che sarà presentato qui in Argentina. Noi continuiamo a lavorare e scambiarci le idee in modo da vedere cosa possiamo realmente fare. Dobbiamo trovare un punto di incontro, da quello che ho visto il club funziona bene e non sarà difficile trovare un accordo. Speriamo che alcuni ragazzi possano venire a giocare nel nostro club. Penso che il Boca Unidos possa riuscire a lavorare con noi e speriamo che in futuro uno o due giocatori possano venire a giocare nel Milan».