Dopo gennaio è previsto un ridimensionamento della sua figura

MILAN SITUAZIONE BRAIDA ULTIMISSIME – Ariedo Braida non si dimette dal Milan, come è stato detto nelle ultime ore. Ieri pomeriggio è arrivata una secca smentita da parte di Braida stesso e quindi l’ex centravanti del Monza continuerà a ricoprire la carica di direttore sportivo che ormai è sua dal lontano 1986, quando prese il via la trionfale campagna acquisti dell’era Berlusconi (tra i suoi colpi Gullit, Shevchenko, Van Basten e moltissimi altri ancora). 

IL FUTURO – Questa situazione però non durerà per molto visto che in casa Milan si pensa a un ridmensionamento progressivo della sua figura di direttore sportivo da qui fino a fine stagione, quando, almeno sembra, lascerà la sua carica e verrà sostituito da uno dei dirigenti richiesti da Barbara Berlusconi, si fanno in questo caso i nomi di Sogliano, Pradè, Paratici e Bigon. Tra una smentita e l’altra però il destino pare scritto: Braida dovrebbe passare alla Sampdoria nel prossimo futuro. Intanto la Berlusconi va in forcing per lo stadio nuovo, come riporta Tuttosport, e punta a spostare a fine maggio l’assemblea dei soci rossoneri.