2016

Antonelli: «Riporteremo i tifosi a San Siro»

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Gli obiettivi di Antonelli: «Fare bene e vincere, magari quest’anno»

Luca Antonelli, pur con un po’ di fatica, si è ripreso la fascia sinistra del Milan. Antonelli era in campo mercoledì quando il Milan ha raggiunto la semifinale di Coppa Italia e lo reputa un risultato importante, alla luce del secondo tempo di sabato all’Olimpico. In campionato i rossoneri alternano partite buone ad altre meno buono e secondo Antonelli si deve fare di più. «San Siro deve essere il nostro fortino, sta a noi trasformare i fischi in applausi» commenta Antonelli riguardo l’attuale crisi rossonera prima di continuare: «Ci mancano i risultati, ma riporteremo i tifosi allo stadio». Questo però non ha effetti negativi a Milanello, dove il Milan si allena al meglio stando al terzino.

AIUTIAMOCI – Sinisa Mihajlovic a rischio? Non secondo Antonelli, che appoggia il serbo: «Non è facile affrontare questa situazione ma siamo con lui. Aiutare Mihajlovic vuol dire aiutare noi stessi». Il laterale parla anche di moduli e secondo lui il 4-4-2 è il migliore nonostante l’ultima sconfitta casalinga in Serie A, poi si passa a discutere di Mario Balotelli e Jeremy Menez che potrebbero dare più linfa all’attacco rossonero nel girone di ritorno. Antonelli ora ha due obiettivi in mente: «Voglio fare bene con la maglia del Milan e voglio alzare un trofeo, magari già quest’anno. La Champions League? Ci crediamo anche se sarà difficile». 

ITALMILAN – La speranza di Antonelli è anche quella di entrare a far parte del gruppo azzurro per Euro 2016 e a proposito di Italia, uno degli obiettivi di Mihajlovic era quello di italianizzare più possibile il Milan. A Il Corriere dello Sport Antonelli ha commentato così: «Siamo contenti, è giusto dare spazio a più giovani italiani possibile. Molti nati e cresciuti nel settore giovanile sono arrivati in prima squadra e in nazionale, il Milan ci ha sempre puntato. Sono cresciuto nel vivaio rossonero e ho avuto la fortuna di essere allenato da Baresi e Galli che mi hanno aiutato in fase difensiva, mentre per l’attacco ci ha pensato Inzaghi».

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