Milan, la maledizione della terza giornata: un punto in cinque anni

Protagonista del mercato estivo e di un inizio di stagione di altissimo livello, il Milan di Vincenzo Montella è incappato quest’oggi in una pesante debacle all’Olimpico con la Lazio: un vero e proprio tabù la terza giornata di Serie A per i rossoneri, le statistiche degli ultimi cinque anni lo confermano…

Sei vittorie nelle prime sei gare tra Serie A ed Europa League, un inizio di stagione perfetto per il nuovo Milan targato Fassone-Mirabelli. Oggi però la formazione di Vincenzo Montella ha avuto una pesante battuta d’arresto: Lazio-Milan è terminata 4-1, biancocelesti padroni del campo con un Ciro Immobile in forma strepitosa. Brutta debacle dunque per il Diavolo nel match valido per la 3^ giornata, il che non rappresenta una novità a livello statistico: negli ultimi cinque anni il Milan ha raccolto un solo punto alla terza di campionato. Nella stagione 2012/2013 all’Olimpico finì 2-2 contro il Torino di Giampiero Ventura: pari strappato in extremis con Muntari (87′) e Balotelli (97′) dopo il doppio vantaggio granata con D’Ambrosio e Cerci. Andò meno bene la stagione seguente: la Juventus di Antonio Conte espugnò San Siro con uno 0-1, rete del ‘quasi ex’ Carlos Tevez. Risultato analogo nell’annata 2015/2016: l’Inter di Roberto Mancini vinse il derby grazie ad un graffio di Fredy Guarin. In tempi più recenti il Milan non è riusciuto ad invertire il trend, anzi: lo scorso campionato l’Udinese di Giuseppe Iachini, esonerato poche settimane dopo, stese Montolivo e compagni nel finale grazie al timbro di Stipe Perica (88′).