2009
Milan, Seedorf: “Vorrei una Lega Europea, ecco perchà©…”
Durante una lunga intervista rilasciata alla rivista “The Green Soccer Journal”, Clarence Seedorf, trequartista olandese del Milan, ora 34enne, ha rilasciato alcune dichiarazioni per parlare, dall’alto della sua esperienza, dell’idea di creare una “SuperLega Europea” con i migliori club del continente, in maniera tale da ridurre gli impegni stagionali. Negli ultimi anni, le partite da giocare per un calciatore che gioca in un top club, che annalmente partecipa alle coppe europee, è incrementato in maniera notevole, e le gambe iniziano a sentire la fatica, come spiega lo stesso Seedorf: “Bisogna creare una Lega Europea, questa è la mia opnione. Incrementare la qualità , diminuire il numero di partite. Credo che alla fine tutti ne trarranno beneficio. Ovviamente, quando si fanno dei cambiamenti radicali, c’è sempre qualche sacrificio che va fatto. Tuttavia, può essere positivo anche per le squadre inferiori, riporterebbe un certo equilibrio. Sarebbe un cambiamento rivoluzionario, ma non vedo come non possa accadere in un prossimo futuro. Sia per i soldi, ma anche per la qualità delle partite. Perchè la Champions League ha così tanto successo? Il concetto è lo stesso. Si giocano troppe partite – spiega il milanista -, è uno degli aspetti negativi degli ultimi vent’anni. Giocare sempre di più e più partite non aiuta ed incrementa gli infortuni. La qualità non migliora, la gente invece si annoia, si gioca ogni giorno. Credo che le prestazioni e l’intrattenimento stia diminuendo per via del numero di sfide che vediamo. Non puoi giocare al top ogni tre giorni, non è possibile. Sempre più gare… internazionali, col club, sempre qualcosa in più… Va bene, ma nei mesi in cui fa più freddo, come gennaio e febbraio, gli infortuni aumentano ancora… In Inghilterra hanno chiesto la sosta invernale, in Germania la hanno prolungata, in Italia la hanno chiesta più lunga. Penso sia ridicolo che il ritiro inizi quando ancora ci sono impegni con le nazionali”.