2012
Milan, Robinho: “Santos? Quella vittoria nel 2002..”
MILAN SANTOS ROBINHO – Il futuro di Robinho e le indiscrezioni su un possibile ritorno in Brasile stanno catalizzando l’attenzione dei media sudamericani. A 10 anni dalla vittoria del titolo con il Santos, Lancenet ha intervistato l’attuale attaccate del Milan: “A tutti piaceva quella squadra, la maggior parte dei giocatori erano giovani. Emerson Leão? Avevamo paura di lui già nel sentirlo parlare, il nostro allenatore era Celso Roth, poi abbiamo saputo che ci avrebbe allenato lui e non abbiamo più avuto paura. Celso è stato importante, ci ha dato l’opportunità di diventare dei professionisti. Non abbiamo mai sentito pressione addosso, credo che abbiamo vinto perché questa era tutta sulle spalle del Corinthians. Pur essendo una squadra giovane, abbiamo giocato con grande personalità”, ha dichiarato Robinho, che poi ha rievocato il ricordo della finale: “La rivalità con il Corinthians è grande: nell’andata della finale abbiamo vinto, al ritorno stavamo perdendo 2-1 e mi sono detto ‘Non se ne parla! Non perderemo’ e grazie a Dio ce l’abbiamo fatta. In allenamento il mister mi diceva sempre di prendere la palla e correre, l’ho fatto in quella partita, ma poi Roger mi ha fatto un fallo da rigore. Ricorderò quel momento per il resto della mia vita: avevo 18 anni, non avevo la stessa capacità di ora di sopportare la tensione in uno stadio gremito, poi all’epoca battere un rigore era una battaglia, c’erano anche Elano e Robert. E’ stata una grande giornata, eravamo tutti ispirati: Elano aveva segnato, la difesa stava facendo bene, Fabio Costa aveva salvato diverse volte la porta, tutta la squadra ha fatto bene”.